Già in epoca molto antica si possono riscontrare notizie riguardanti la trigonometria nelle forme originarie.
Gli Egizi furono i primi a utilizzarla per lo studio dei fenomeni celesti, per prevedere fenomeni quali la piena del fiume Nilo, ma soprattutto nella progettazione e nella costruzione delle piramidi.
Essi misuravano l’inclinazione di un piano rispetto ad un altro con un rapporto tra segmenti: per esempio, l’inclinazione delle facce di una piramide rispetto alla base era misurata utilizzando il seqt o seked, che oggi potremmo paragonare alla cotangente.
Un noto documento egizio è il papiro di Rhind nel quale ritroviamo lo studio trigonometrico della costruzione delle piramidi nella risoluzione del problema n.56.