Laboratorio Liceo Pacinotti, La Spezia
Progetto Lauree Scientifiche - Matematica

Il GIOCO VOCI-ECHI come metodologia di approccio al sapere teorico in matematica e in fisica

Motivazioni e obiettivi.   Il laboratorio permette di approfondire i temi della caduta dei gravi e dell’allungamento di una molla, i problemi legati alla modellizzazione matematica di tali fenomeni e questioni inerenti i modi per discutere ipotesi scientifiche. Un prerequisito fondamentale "di metodo" riguarda l’abitudine alla discussione ed alla condivisione in classe delle proprie produzioni. Altri prerequisiti importanti riguardano la conoscenza della proporzionalità diretta e delle sue rappresentationi grafiche ed analitiche e l’uso di formule con lettere per modellizzare semplici situazioni reali.
Risultati attesi.   Per gli studenti: assimilazione di aspetti metodologici riguardanti la modellizzazione matematica dei fenomeni della natura; sviluppo della padronanza di strumenti di modellizzazione (espressioni algebriche, grafici) e sviluppo di capacità argomentative riguardanti la discussione di teorie scientifiche.   Per la riproducibilità dell’esperienza: produzione di un report contenente la descrizione e l’analisi critica del lavoro svolto in classe.
Descrizione sintetica.   Il laboratorio propone un’attività didattica a partire da testi tratti dai "classici" della filosofia e delle scienze per permettere approfondimenti legati alla matematica, alle scienze sperimentali ed alla filosofia. Il laboratorio si basa sulla metodologia didattica del “Gioco voci-echi”. Il percorso prevede dapprima un lavoro su testi di Aristotele, la produzione di "echi" ad Aristotele attraverso problemi del tipo "Prova a spiegare come Aristotele avrebbe potuto interpretare il fatto che una piuma cade piů lentamente di un pezzo di legno", successivamente l’incontro con la "voce" di Galilei e la produzione di "echi" in forma di dialoghi galileiani, attraverso problemi legati alla caduta dei gravi e successivamente all’allungamento di una molla.
Soluzioni organizzative.   Il “Gioco voci-echi”, concepito in un’ottica Vygotskijana, prevede che attraverso la lettura delle voci originali degli scienziati, guidata all'insegnante, e poi l’imitazione attiva i ragazzi possono avvicinarsi al pensiero teorico, comprendendo non solo i concetti trattati, ma anche e soprattutto le caratteristiche peculiari del pensiero scientifico.

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